Friday, August 18, 2023
Aperitivo 7:00-7:45pm
Concert 8:00pm
Ensemble “l’Archicembalo”
Marcello Bianchi, Paola Nervi, violini - Claudio Merlo, violoncello - Matteo Cicchitti, violone
Daniela Demicheli, clavicembalo
“M’INEBRIAVA IL DOLCE CANTO”
Il "modo italiano" da Venezia a Napoli
Il programma presentato da L’Archicembalo è un omaggio ad Antonio Vivaldi e ad alcuni dei grandi Maestri che rappresentarono il “modo italiano” di fare musica nel periodo che condusse dai fasti barocchi alle soglie del classicismo. Le profonde differenze culturali, sociali e politiche che attraversavano l’Italia tra il XVII e il XVIII secolo, fecero sì che non si potesse individuare un unico centro di riferimento per lo sviluppo musicale, contrariamente a quanto avveniva in Francia con Versailles ed in Inghilterra con Londra, né un genere, un filone o una scuola paradigmatica dello “stile italiano”. Furono invece privilegiati tre centri, Venezia, Roma e Napoli che, per il loro particolare background, per la posizione geografica e per le forme di governo diversissime (rispettivamente una repubblica, lo Stato Pontificio ed il governatorato spagnolo prima e la monarchia borbonica poi) videro svilupparsi, più che altrove, le tendenze che hanno formato intere generazioni di musicisti successivi.
Program
Antonio Vivaldi
Sonata in re minore Op.1 n.8 RV 64
Preludio. Largo - Corrente.Allegro - Grave - Giga. Allegro
Arcangelo Corelli
Sonata in la minore Op.1 n.4
Vivace - Adagio - Allegro - Presto
Tomaso Albinoni
Sonata in la minore Op.1 n.6
Grave - Allegro - Grave - Allegro
Antonio Vivaldi
Sonata in mi minore Op.1 n.2 RV 67
Grave - Corrente.Allegro - Giga.Allegro - Gavotta.Allegro
Niccolò Jommelli
Sinfonia in re minore Op.1 n.6
Largo - Fuga - Largo - Allegro
Antonio Vivaldi
Sonata in re minore Op.1 n.12 RV 63 “La Follia”
L’ Ensemble
L’Archicembalo nasce nel 2000 dal desiderio di Marcello Bianchi (violino e konzertmeister) e Daniela Demicheli (clavicembalo e direttore artistico) di dare vita ad un ensemble specializzato nell’esecuzione, secondo le prassi dell’epoca e su strumenti originali, del repertorio musicale dal Barocco al primo Classicismo. Gli anni di carriera e d’esperienza maturata dai singoli musicisti che costituiscono L’Archicembalo accanto ai grandi del barocco - Nikolaus Harnoncourt, Gustav Leonhardt, Sigisvald e Bart Kuijken, Ton Koopman, Simon Preston, Chiara Banchini e Amandine Beyer per citarne alcuni - arricchiscono le esecuzioni di un bagaglio importante, sempre messo al servizio del risultato musicale e discusso alla ricerca delle soluzioni che rendono l’ensemble ed il “suo” barocco riconoscibili per timbrica, fantasia (mai oltre il rispetto delle partiture), equilibrio e carattere. Particolarmente impegnato nella diffusione del repertorio italiano del ‘600/’700, l’ensemble, con organico variabile dal trio all'ottetto, ha rivolto il suo interesse soprattutto all’opera di Antonio Vivaldi. È nato così un ambizioso progetto discografico - accolto con enorme favore da pubblico e critica tanto da portare l’ensemble, in pochi mesi, ai vertici delle classifiche streaming, con milioni di ascolti – di cui la pubblicazione per Brilliant Classics del cofanetto di 4 CD, contenente l’integrale dei Concerti e Sinfonie per archi e basso continuo (Maggio 2019), e l’uscita dell’integrale in 3CD delle Sonate per due violini e basso continuo (Settembre 2021), costituiscono tappe importanti.
“Che si possa emergere freschi dall'esperienza di ascolto e bramare di ascoltare ancora dice molto sulle avvincenti esecuzioni de L'Archicembalo e sull'instancabile immaginazione di Vivaldi…" Robin Stowell - The Strad